Nuova Riveduta:

1Samuele 15:35

Samuele, finché visse, non andò più a vedere Saul, perché Samuele faceva cordoglio per Saul; e il SIGNORE si pentiva di aver fatto Saul re d'Israele.

C.E.I.:

1Samuele 15:35

Né Samuele tornò a rivedere Saul fino al giorno della sua morte, ma Samuele piangeva per Saul, perché il Signore si era pentito di aver fatto regnare Saul su Israele.

Nuova Diodati:

1Samuele 15:35

Samuele non andò più a vedere Saul fino al giorno della sua morte, perché Samuele faceva cordoglio per Saul; e l'Eterno si pentì di aver fatto Saul re d'Israele.

Riveduta 2020:

1Samuele 15:35

E Samuele, finché visse, non andò più a vedere Saul, perché Samuele faceva cordoglio per Saul; e l'Eterno si pentì di avere fatto Saul re d'Israele.

La Parola è Vita:

1Samuele 15:35

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La Parola è Vita
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Riveduta:

1Samuele 15:35

E Samuele, finché visse, non andò più a vedere Saul, perché Samuele faceva cordoglio per Saul; e l'Eterno si pentiva d'aver fatto Saul re d'Israele.

Ricciotti:

1Samuele 15:35

nè Samuele vide più Saul fino al giorno della sua morte. Tuttavia Samuele piangeva per Saul, perchè il Signore eransi pentito di averlo costituito re sopra Israele.

Tintori:

1Samuele 15:35

Samuele non vide più Saul fino al giorno della sua morte, ma lo piangeva, perchè il Signore si pentiva d'averlo costituito re sopra Israele.

Martini:

1Samuele 15:35

E Samuele non andò più a vedere Saul fino al dì della sua morte. Ma Samuele piangeva Saul, perchè il Signore si era pentito di averlo fatto re d'Israele.

Diodati:

1Samuele 15:35

E Samuele non vide più Saulle, fino al giorno della sua morte; benchè Samuele facesse cordoglio di Saulle; ma il Signore s'era pentito d'aver costituito Saulle re sopra Israele.

Commentario abbreviato:

1Samuele 15:35

32 Versetti 32-35

Molti pensano che l'amarezza della morte sia passata quando non è ancora passata; mettono lontano da loro quel giorno malvagio che invece è molto vicino. Samuele chiama Agag a rispondere dei propri peccati. Egli ha seguito l'esempio della crudeltà dei suoi antenati, perciò è giusto che venga richiesto tutto il sangue giusto versato da Amalec. Saul sembra non preoccuparsi del segno del dispiacere di Dio di cui è vittima, eppure Samuele piange giorno e notte per lui. Gerusalemme era carnalmente sicura mentre Cristo piangeva su di essa. Desideriamo fare tutta la volontà di Dio? Rivolgiamoci a Lui, non in forma e in apparenza, ma con sincerità.

Riferimenti incrociati:

1Samuele 15:35

1Sa 19:24
1Sa 15:11; 16:1; Sal 119:136,158; Ger 9:1,2; Rom 9:2,3; Fili 3:18
1Sa 15:11; Ge 6:6

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